I sintomi della personalità borderline

Il disturbo borderline della personalità borderline si presenta con una moltitudine di sintomi.
Questi, se da un lato dovrebbero aiutare a riconoscere la patologia, a volte, presi singolarmente, possono condurre in inganno ed essere confusi con altri disturbi psicologici.
Vediamo nel dettaglio i sintomi principali della personalità borderline.
Sentimenti e sensazioni intense ma instabili
L’emotività del borderline è un vulcano in continua eruzione, un mare in eterna tempesta: è il tratto più comune e caratterizzante, forse, della personalità borderline. Emozioni vissute come se fosse sempre l’ultimo secondo di vita, sentimenti intensi, sensazioni fortissime che poi scemano velocemente così come sono arrivate, come se non ci fosse mai stato nemmeno il minimo interesse.
Tendenza al pericolo o a comportamenti eccessivi
Il borderline tende a coinvolgersi in attività pericolose ed eccessive: attività pericolose ed illegali, come correre alla guida, eccedere con l’alcool, assumere droghe, avere una vita sessuale con partner multipli e spesso quasi sconosciuti con cui si hanno rapporti non protetti, spese folli, abbuffate.
Spesso una personalità borderline può avere una co-occorrenza di disturbi alimentari come appunto il binge eating ma anche estreme restrizioni che rasentano l’anoressia, proprio per la sua propensione a comportamenti estremi e pericolosi.
Senso di vuoto
Quando passa la tempesta emotiva o il picco di interesse, il borderline si sente vuoto, esausto, senza scopo e senza niente che animi la vita.
Autolesionismo
Il borderline prova il desiderio di provocarsi dolore e spesso lo fa sul serio, oppure minaccia il suicidio durante una crisi emotiva.
Paura dell’abbandono ed attaccamento ossessivo
Il terrore di essere abbandonati esprime l’insicurezza profonda e l’instabilità della personalità borderline che quando si lega nei rapporti vive nel terrore di essere lasciato solo e di perdere la persona a cui si unisce. Il rapporto con un borderline può diventare estremamente difficile da gestire anche per i comportamenti appena descritti. Il borderline può reagire violentemente, minacciando di fare o farsi del male, attuando comportamenti autolesionisti o minacciando il suicidio.
Queste minacce sono spesso usate anche in modo subdolo per ottenere l’attenzione delle persone che il borderline vuole tenersi vicine, vittimizzandosi e creando un rapporto di dipendenza.
Incapacità di comprendere a pieno le proprie azioni ed emozioni
Il costante mutamento di emozioni da rabbia a tristezza da ansia ad eccitazione rende anche la vita e le azioni del borderline molto difficili da prevedere e gestire. Il paziente si accorge di questi improvvisi mutamenti e dell’influenza che hanno sulla sua vita ma non sente pienamente di poter esercitare un controllo.
Questi sono i sintomi principali del disturbo borderline: questo non significa che si possa fare una diagnosi leggendo un breve testo, tuttavia se ci si rispecchia nelle descrizioni precedenti e si pensa che il proprio stato emotivo sia un ostacolo alla propria vita, è importante prenotare un appuntamento con un professionista.