3 consigli per cominciare bene la giornata se sei giù di morale

Essere giù di morale: una sensazione comune che sempre più di frequente viene subito definito “depressione”.
Puoi sentire il morale a terra perché sono successe cose che ti hanno abbattuto o, piuttosto, perché da un po’ di tempo sembra che nulla succeda di significativo che ti motivi: tutto ciò non significa automaticamente essere depressi. La depressione, infatti, è una vera e propria patologia che molto spesso prescinde da fatti o contingenze avverse attuali.
Sentirsi giù a volte è una reazione naturale: significa che sei in una situazione che sarebbe meglio cambiare e il senso di negatività dovrebbe essere la spinta ad accelerare nel cercare una motivazione positiva.
Come fare quindi quando sei in un periodo un po’ buio e vuoi modificare in positivo il tuo umore e la tua vita?
Il buongiorno si vede dal mattino: cominciare la giornata in modo giusto aiuta ad orientare in senso piacevole il resto della giornata, rendendoti non solo più propositivo ma anche più ricettivo nel cogliere opportunità ed eventi favorevoli.
Ecco tre consigli da provare subito!
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Gratitudine
Iniziare la giornata esprimendo gratitudine per quello che si ha sembra un consiglio banale. In realtà funziona e ce lo suggerisce anche la scienza: iniziare la giornata ricapitolando le cose per le quali si è felici e non quelle negative cambia il punto di vista totalmente.
Forse non hai il lavoro dei sogni, ma hai un tetto sulla testa e non muori di fame, forse sei appena uscito da una relazione finita male, ma sei comunque capace di amare e di essere amato e succederà di nuovo come è successo in passato…
Scrivere un vero e proprio diario della gratitudine al risveglio, annotando brevemente ogni piccola o grande cosa per le quali si è grati è una pratica supportata da diversi studi, come ad esempio “The Science of Gratitude”, un documento redatto da Summer Allen, dell’Università di Berkeley, per conto della John Templeton Foundation.
L’esercizio della gratitudine, infatti, aiuta a:
- rendere più efficiente la gestione dello stress
- migliorare l’umore e dare un senso di positività
- abbassare i livelli di infiammazione cellulare
- rinforzare le relazioni sociali, sentimentali e lavorative
Insomma, iniziare con esercizi come scrivere un diario della gratitudine o meditare sulle cose per le quali sei grato è certamente un piccolo impegno, ma i benefici superano di gran lunga i costi. Forse all’inizio ti sembrerà strano ma dopo un paio di giorni sentirai gli effetti sulla tua giornata: bastano pochi minuti!
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Compiti facili da realizzare sempre
Una causa molto comune di infelicità è quella di darci mete irrealistiche, con il risultato che non raggiungiamo mai i nostri obiettivi.
Iniziare e concludere anche un piccolo compito già dal mattino presto, permette al cervello di registrare una sensazione di successo che ci rinforza e ci predispone a portare a termine più cose nel corso della giornata. Il suggerimento è quello di creare un circolo virtuoso di piccole mete portate a termine, che aiutano a raggiungere mete più grandi. È più facile a quel punto stabilire una sorta di dipendenza dalla soddisfazione di aver finito qualcosa appena hai iniziato la giornata e questo permetterà di voler continuare a farlo.
Esempi?
Proponiti di rifare il letto ogni mattina alla stessa ora prima di uscire.
O di fare uno squat. Uno solo. Un semplice squat senza peso, che sarà mai? L’importante è farlo sempre. Se ti proponi di farne 20 troverai mille scuse per saltare la tua pratica quotidiana. Ma solo uno? Ti costa molto meno tempo che guardare se hai messaggi sul telefono.
Ovviamente, dopo averne fatto uno magari ne farai di più (possono essere anche piegamenti, addominali…quello che vuoi!), ma è importante che ti prenda l’impegno di farne solo uno ma sempre e che quell’unico squat sia, comunque, il tuo primo piccolo successo della giornata.
Un’alternativa potrebbe essere leggere una pagina di un libro o scrivere 50 parole (meno di quante ne scrivi al giorno tra Facebook, Whatsapp e Instagram) del libro che sogni di scrivere da anni.
Insomma mete semplici, realistiche, realizzabili da concretizzare facilmente ogni giorno.
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Pianifica sempre un’attività che ti piace fare
Trova un motivo per alzarti dal letto contento perché ci sarà qualcosa nelle prime ore della giornata che ami fare. Per quanto, magari, tu sia in un momento della tua vita in cui riesci a vedere solo il bicchiere mezzo vuoto, ricorda che l’altra metà è piena. Dedica qualche minuto a individuare, nella metà piena, qualcosa che renda piacevole qualche minuto nelle prime ore della giornata.
Può essere un bagno caldo, una bella colazione, ascoltare della musica. Vale la pena svegliarsi 15 minuti prima e dedicarsi una “coccola” mattutina.
Qualsiasi cosa che tu ami e che quando ti alzi ti faccia pensare “che bello è il momento di…”
Piccoli semplici piaceri che ti aiutano a stare bene.
Evita però i social media e le email appena ti alzi: non aiutano e, anzi, molto spesso possono farti stare peggio.