I 4 sintomi fisici della depressione

Può apparire sorprendente, ma almeno il 70% delle persone che soffre di depressione non cerca un trattamento psicologico e preferisce rivolgersi prima di tutto ad un medico. La depressione, infatti, è vissuta molto frequentemente come malessere fisico.
Le aree sintomatologiche sono principalmente 4:
- Testa: il 40% circa delle persone che soffrono di emicrania presenta anche sintomi di depressione. Occorrono ancora molti studi che facciano chiarezza, ma alcune ricerche hanno provato che l’ansia cronica può predisporre ad emicranie ricorrenti le quali, nel tempo, facilitano la comparsa di depressione.
- Pancia: gonfiore, costipazione, colon irritabile. L’intestino è ormai ritenuto il nostro “secondo cervello”. Infatti, quasi il 90% dell’ormone del “buon umore” (serotonina) presente nel corpo è prodotto dalle cellule nervose dell’intestino.
- Articolazioni: rigidità, infiammazione e danni alle cartilagini articolari, in assenza di altre condizioni mediche, possono segnalare una depressione. Ad esempio, chi soffre di fibromialgia ha 4 volte più probabilità di essere depresso, rispetto a chi non ne soffre.
- Cuore: molte ricerche hanno messo in evidenza la relazione tra disturbi cardiovascolari e depressione. Nelle persone depresse sono più frequenti le alterazioni di alcuni importanti parametri fisiologici. Il ritmo cardiaco e la pressione sanguigna si innalzano e l’insulina e il colesterolo presentano valori anomali. Inoltre, aumenta la produzione di cortisolo, l’ormone dello stress. La relazione tra sofferenza cardiaca e depressione è biunivoca. Le persone con problemi cardiaci soffrono più spesso di depressione, mentre i depressi sviluppano più facilmente disturbi cardiovascolari.
La “con-fusione” tra il “male di vivere” e la sofferenza fisica ha, in realtà, un fondamento neurobiologico.
Le sensazioni fisiche dolorose, infatti, sono moderate dal cervello attraverso la serotonina e la noradrenalina, due neurotrasmettitori che regolano anche il tono dell’umore. Le anomalie nei livelli di queste sostanze possono produrre sia sintomi depressivi che dolore fisico.
Diventa perciò molto probabile che persone poco propense (inconsapevolmente) ad entrare in contatto con la propria sfera emotiva somatizzino i vissuti depressivi, sviluppando sintomi fisici.
In questi casi il ruolo del medico di base è molto prezioso. Le persone con depressione “mascherata” da sintomi fisici si rivolgono soprattutto al medico perché cercano sollievo ai dolori del corpo. Ciò che però non sono “pre-disposti” a vedere e ad affrontare è la propria sofferenza psicologica.
La cura medica del disagio fisico, dunque, non può essere separata dall’accoglienza della sofferenza nella sua totalità. Un medico attento, una volta escluse patologie organiche di rilievo, accompagnerà con pazienza la persona a prendere in considerazione il versante “nascosto” del proprio dolore .
Il passo successivo sarà quello di preparare l’invio efficace ad uno psicoterapeuta competente.
[…] condizione faticosa di sofferenza cronica che deteriora la qualità della vita e può condurre a disturbi più gravi. Apprendere a conoscere e gestire l’ansia è un processo impegnativo, ma decisamente meno […]
Più che chiaro ?